Il sorriso è un’arma vincente in tutti i campi, anche se averlo bianchissimo non sempre è semplice, il fumo, il tè e il tempo contribuiscono ad invecchiare i nostri denti, ingiallendoli.
Ecco alcuni trattamenti per ripristinare la nostra colorazione naturale.

Negli studi medici lo sbiancamento è un trattamento molto richiesto, specialmente negli Stati Uniti e da poco tempo anche in Italia, sopratutto fra donne di età compresa fra i 18 e i 30 anni.

Il trattamento medico consiste nell’applicazione di un gel ricco di perossidanti, che viene lasciato agire per 20 minuti, in due sedute. Questo gel schiarisce le molecole, ridando al dente il proprio colore naturale.

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Spesso però il procedimento non è così semplice. Prima bisognerà procedere con una pulizia per rimuovere accuratamente tartaro e placca.

E’ da tener presente che esistono delle controindicazioni, Le otturazioni, non essendo fatte della stessa sostanza dei denti, non reagiscono al gel, quindi si verrebbero evidenziate ancor di più. Anche per le capsule vale lo stesso discorso dei denti.

Anche se per il trattamento sbiancante sono necessarie due sedute, i risultati si notano da subito. In ogni caso, se i risultati non ci soddisfano, ci si può sottoporre fino a quattro sedute.

Gli studi provvisti di laser o lampade, riusciranno ad ottenere risultati migliori in meno tempo. I costi si aggirano a circa 300 euro per due sedute.

L’unica pecca di questo trattamento è che i denti risulteranno molto sensibilizzati e il risultato non è definitivo (dura dai 6 ai 9 mesi a seconda delle abitudini della persona).

Invece, per chi non ha tempo, esistono molti trattamenti fai da te anche se bisogna tener presente che l’abuso del dentifricio è un fattore negativo come l’uso eccessivo del bicarbonato, che tende ad irruvidire i denti, favorendo la comparsa di macchie.
Discreti sono invece i kit comprendenti maschere e strisce, anche se questi avranno un azione più lenta e meno efficace.

Bisogna ricordare però, che la cosa più importante è la prevenzione. Smettere di fumare, non fare abuso di bevande come caffè e prestare particolare attenzione all’igiene orale sono sempre i rimedi più efficaci.

Leggi il seguente articolo: Parodontosi: cos’è e come trattarla

In tantissimi casi, la scarsa igiene orale può portare al verificarsi della paradontosi, che interferisce sulla salute dei denti e delle gengive. I sintomi principali si mostrano nel sanguinamento delle gengive, nell’improvviso dolore dentale e nel fastidio in fase di masticazione.  

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